Tre consigli pratici per arredare l'abitazione di una giovane coppia /

Iniziare la convivenza o convolare a nozze con la persona amata è un passo importante che porta con sé molte emozioni ma anche un pizzico di timore tipico dei grandi cambiamenti della vita. Vivere insieme implica condivisione di spazi, di tempo e di responsabilità sia economiche sia organizzative, tutto questo contribuisce a generare quell’incertezza del “come sarà?”. In ogni situazione, sia che si viva da soli, si conviva con altre persone o si abiti con al famiglia, si deve rinunciare a qualcosa, la convivenza con gli altri implica il dover cedere una parte della propria libertà per rispettare gli spazi altrui e contribuire al benessere di tutti, vivere con la propri famiglia comporta nella grande maggioranza dei casi rinunciare completamente o quasi, alla propria privacy e infine vivere da soli richiede di dover sostenere tutti i costi della casa autonomamente. Nella vita di coppia i compromessi sono ancora di più, forse è per questo che la convivenza è frutto di una scelta ben ponderata.

In questo articolo abbiamo raccolto alcuni consigli per evitare discussioni legate agli spazi, agli arredi e anche al budget da spendere per la casa. 

Come abbattere i costi dell'arredamento di casa

Partiamo dal budget, il vincolo per eccellenza che determina qualsiasi tipo di decisone sulla casa e l’arredamento, soprattutto per le giovani coppie.  Fortunatamente per il 2024 è stato confermato il bonus mobili giovani coppie, anche se abbassato a 5.000€ rispetto agli 8000€ dell’anno precedente, consente di usufruire di una detrazione pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. L’unico requisito richiesto per poter richiedere la detrazione, è che i mobili siano destinati all’arredo di un immobile oggetto di intervento di ristrutturazione ad abitazioni in corso di ristrutturazione. Il bonus mobili insieme al mutuo prima casa giovani destinato a coloro che intendono acquistare casa e hanno un’età inferiore a 36 anni, sono due misure che riducono i costi della convivenza ed eliminano una parte di attriti che sorgono quando si deve decidere dove abitare, se acquistare o affittare la casa e come arredarla.

Organizzare gli spazi con mobili divisori per garantire la giusta privacy

Il secondo aspetto da tener presente quando si progetta l’arredamento della futura abitazione è l’organizzazione degli spazi. È importante prevedere con un tacito accordo una stanza o spazio che ciascuno possa considerare totalmente suo, una rassicurante copertina di Linus dove trovare rifugio. Tuttavia, se non siamo nelle condizioni di poter avere una stanza a uso esclusivo di uno dei due partner, perché i metri quadrati che ci si può permettere non lo consentono, si possono adottare soluzioni smart come una libreria divisoria, che svolga la funziona sia d contenimento dei libri ed altri oggetti, sia di suddivisione degli spazi senza dover costruire pareti. Un sistema divisorio come Vertical Line, può fungere da parete attrezzata per il living ma al contempo è utile a ricavare uno spazio riservato da utilizzare come ufficio qualora si debba lavorare da casa, sarà sufficiente posizionare una scrivania e una sedia e il gioco è fatto.  

Lo stile degli arredi e soluzioni di arredo dinamiche

Il terzo ed ultimo aspetto è inerente alla scelta degli arredi. Il mio consigli è di scegliere un arredamento dal design moderno e minimal per dare un tocco di freschezza all’ambiente ed evitare motivi di discussione con proposte di mobilio troppo eccentriche. La pulizia delle linee dello stile minimal e la tendenza a prediligere tinte neutre combinate al nero e al bianco mette tutti d’accordo. Inoltre, è proprio dello stile minimale la propensione a progettare oggetti belli ma anche funzionali e pratici, soprattutto per quanto riguarda l'arredamento della cucina.  Alla prima esperienza di convivenza nessuno vorrebbe ritrovarsi a dover gestire superfici della cucina che richiedono troppa manutenzione o extra attenzione per evitare danneggiamenti. Allo stesso modo l’incertezza del come sarà, porta a prediligere sistemi di arredo mobili, che possano facilmente essere smontati e ri-assemblati altrove. Sistemi sottopensile come il Grid è la soluzione ideale come portautensili da cucina, perché si posiziona tra pensile e top e non richiede nessun tipo di fissaggio alla parete. Grid può essere facilmente spostato, e ricollocato altrove. Ugualmente il sistema di accessori da cucina Tray, formato da un vassoio metallico dove sono poggiati una serie di accessori movibili quali il tagliere, il porta calici, mensoline e porta posate, esiste anche una versione Happy Hour con tutto il necessario per organizzare aperitivo tar amici.

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